IMPRENDERE A MONACO
L'esercizio di un'attività commerciale ,
artigianale, industriale o di prestazione di servizi é subordinata
all'ottenimento di un'autorizzazione da parte del Governo del Principato.
L'autorizzazione é accordata o rifiutata in funzione delle garanzie
offerte dal richiedente e dall'interesse che presenta il progetto per
l'economia monegasca. Per ottenere un'autorizzazione ad esercitare in
Principato occorre preparare un dossier Da richiedere e rispedire alla
Direzione dell'Espansione Economica .
Le forme giuridiche della gestione
Dall'impresa individuale al G.I.E.
(Gruppo d'interesse economico), passando attreverso l'associazione a
partecipazione e i gruppi commerciali, sono realizzabili differenti forme
giuridiche. Al capitolo delle società commerciali, sono enumerate quattro
forme legali :
E' inoltre possibile esercitare un'attività
commerciale nel Principato creando un ufficio amministrativo o un'agenzia.
Le personeil cui statuto personale lo permette possono anche utilizzare il
regime di società fiduciaria (trust).
Scambi con l'estero
In applicazione delle convenzioni
franco-monegasche, la regolamentazione doganale e quella dei cambi sono a
Monaco le stesse della Francia. C'é dunque una totale libertà di movimento
dei capitali. Benché il territorio del Principato sia collegato alla
Francia, nel quadro della determinazione del territorio doganale della
Comunità Economica Europea, Monaco non é membro della CEE.
ESONERI PARTICOLARI PER LA CREAZIONE D' IMPRESE E PER LA
RICERCA
Per incoraggiare la creazione di imprese e
sviluppare le operazioni di ricerca scientifica e tecnica, il Governo del
Principato ha ideato specifiche disposizioni fiscali. Le società, il cui
capitale non sia detenuto direttamente o indirettamente per più del 50% da
altre società, sono esonerate per intero dalle imposte sui redditi per i
primi due anni di esercizio e parzialmente per i 3 anni seguenti. Per le
operazioni di ricerca tecnica e scientifica, é stato instaurato uno
specifico allegerimento fiscale per favorire le società che sostengono
sforzi importanti in questo campo. Puo' essere accordato un credito di
imposta.
Tutte le persone fisiche o morali che si
propongono, per il loro sviluppo, di assumere del personale devono
sollecitare un'autorizzazione di assunzione oltre che l'immatricolazione
dei propri impiegati alla Caisse de Compensation des Services Sociaux
(CCSS) e alla Caisse des Retraites (CAR). Questa
immatricolazione dà diritto al salariato ad alcune condizioni :
agli assegni familiari per i figli a carico,
al mezzo stipendio
e al rimborso di una parte delle spese mediche in caso di
malattia, a una pensione di vecchiaia.
Attualmente i tassi degli oneri sociali sono i
seguenti:
CCSS: |
16 % dello stipendio lordo a
carico del datore di lavoro
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CAR: |
7,04% dello stipendio lordo a
carico del datore di lavoro 6,15% dello stipendio lordo a carico
dell'impiegato. |
Esistono possibilità di esonero degli oneri sociali per il
datore di lavoro. |
Quote identiche a quelle versate dai datori di lavoro in Francia devono
essere pagate a diversi organi a titolo dell' assicurazione per la
disoccupazione, dei regimi di previdenza e della pensione integrativa dei
quadri stipendiati o dei salariati non quadri, cosi come dell'azione
sociale delle imprese.
I diversi oneri sociali a carico dei datori
di lavoro sugli stipendi si elevano ad un tasso medio del 33%.
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